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Ancora la splendida foto (tratta dal "Daily Mirror") del Bologna vittorioso a Maine Road — l'antico stadio del Manchester City —, che esce dal campo tra gli applausi dei giocatori del City. Trovo sia una delle più belle immagini dell'ultracentenaria storia del Bologna F.c., se non la più bella. Oggi può fare sorridere leggere di Coppa di Lega Italo-Inglese come di una manifestazione calcistica di un certo prestigio, ma le sei edizioni del torneo furono di primissimo livello tecnico. Gli inglesi, per fare un esempio, alla Coppa di Lega Italo-Inglese facevano partecipare la vincente della Coppa di Lega inglese, e in seguito, nelle ultime due edizioni, le squadre vincitrici della Coppa d'Inghilterra.
Nella foto, il terzo da sinistra del Manchester City è il grande Colin Bell. Per il Bologna (in maglia bianca con banda trasversale rossoblù), in prima fila da sinistra: Marino Perani, Franco Cresci, Bruno Pace. In seconda fila, da sinistra: Beppe Savoldi — seminascosto da Perani —, Mario Ardizzon (che saluta gli avversari) e Roberto Prini. Sullo sfondo, con la maglia scura, Giuseppe Vavassori. Nell'immagine a lato, alcuni commenti della stampa inglese dell'epoca, tratti dal "Daily Mirror".
Parteciparono squadre gloriose e a quell'epoca di primo piano, come il Manchester City, il Tottenham, il West Ham, il Southampton. Giocarono la manifestazione campioni assoluti come Martin Peters (campione del mondo 1966), Alan Gilzean, Martin Chivers e Alan Mullery degli Spurs; Frank Lampard, Sr. — il padre del Frank Lampard del Chelsea — e Trevor Brooking del West Ham; il formidabile terzetto offensivo del City anni '60-'70: Colin Bell, Francis Lee, Mike Summerbee; il bomber Mick Channon, bandiera del Southampton. Praticamente tutti nazionali inglesi e scozzesi, l'élite dell'allora First Division. Dopo cinque intense edizioni, disputate tra il 1969 e il 1976, il torneo non venne più disputato.